Tematica Funghi

Ramaria aurea (Schaeff.) Quél., 1888

Phylum: Fungi Linnaeus, 1753

Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001

Ordine: Gomphales Julich, 1981

Famiglia: Gomphaceae Donk, 1961

Genere: Ramaria Fr. ex Bonord., 1851

Descrizione

Corpo fruttifero color giallo-oro o giallo-ocraceo, densamente ramificato, con base biancastra o giallina; gli apici delle ramificazioni sono bifidi e ottusi. Carne compatta, bianca; senza odore e sapore caratteristici. Spore ocracee in massa, ellittiche e minutamente verrucose, 10-13 x 4-6 µm. Commestibilità: ottimo commestibile da giovane, previa cottura. È una specie tossica da cruda. Inoltre consumi esagerati della stessa, come per la maggior parte delle "Ramarie", possono provocare effetti lassativi ed altri fastidi. Bisogna prestare molta attenzione a non confonderla con altre specie congeneri non eduli oppure velenose, cosa che però avviene molto spesso. Molto ricercato ed apprezzato in alcune regioni d'Italia come in Calabria, più precisamente sull' altopiano della Sila. Si presta molto bene alla conservazione sott'olio. Attenzione a non confonderlo con la Ramaria pallida (specie tossica), cui somiglia molto in alcune sue forme decolorate. Etimologia: dal latino aureus = di colore dorato, per via del suo colore.

Diffusione

Fruttifica in estate-autunno, nei boschi misti, sul terreno. Per lo più sotto faggio.

Sinonimi

= Clavaria aurea Schaeff., Fungorum qui in Bavaria et Palatinatu circa Ratisbonam nascuntur 4: 121 (1774).

	Data: 30/04/1996 Emissione: Funghi Stato: Spanish Andorra

	Data: 01/01/2010 Emissione: Sergey Alexandrovich Usov (1827-1886) Stato: Chad Nota: Emesso in foglietto di 6 v. diversi

	Data: 01/01/2012 Emissione: Funghi Stato: Congo (Brazaville)

	Data: 25/01/1999 Emissione: Funghi d'Europa Stato: Union of the Comoros

	Data: 12/07/1958 Emissione: Funghi Stato: Romania

	Data: 01/01/1993 Emissione: Funghi Stato: St. Thomas and Prince

	Data: 12/09/2016 Emissione: Flora - Funghi Stato: St. Thomas and Prince